Mercoledì, 15 Luglio 2020 16:40

Beniamino Cardines/Progetto d'arte. Adriano Segarelli: non abbiate paura di esprimervi.

Scritto da nefer

Intervista a Adriano Segarelli: progetto d'arte di Beniamino Cardines AP/ArteProssima Pinacoteca d'Arte Contemporanea

AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea è un progetto che nasce dalla passione per l’arte - come una vera e propria missione - e vogliamo incontrare ARTISTI di cuore e passione. Ideatore del progetto e direttore artistico è Beniamino Cardines che ha coinvolto, dentro un ripensare l’arte e la sua valenza sociale, un gruppo di amici e appassionati alle arti visive contemporanee.

Il progetto vuole sensibilizzare all’arte contemporanea, cercando di avvicinare un nuovo pubblico alle artivisive e ripensando la fruizione dell’arte, diventata troppo elitaria e distante, creando prossimità con il pubblico contemporaneo. Il progetto ha sede a Pescara.

 

ROMA. Venerdì 19 giugno scorso, noi di AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea, abbiamo incontrato Adriano Segarelli presso la Galleria "ARTE in REGOLA" diretta da Luigi Rosa (in via Dei Cappellari 92 vicinissima a piazza Campo de' Fiori). La consegna del suo quadro "ll mondo fuori" scelto come AP n.7 è stato un momento particolarmente significativo, dopo mesi di lockdown. Un quadro che entra nella storia viva di questi giorni, mostra l'essenza di tutto questo periodo, la sua verità tragica ma non disperata, la società, le storie e la storia di ognuno di noi. La pittura di Adriano non è solo fatta di lampi luminosi e oscuri, sferzate di luce e tenebre che duellano, di tratti astratti che si fanno scenografici e antropologici, è una pittura che ci riporta alla realtà, alla sua crudezza, alla necessità di superare tutto e di rivendicare una presenza.

Adriano non è solo un artista con uno straordinario talento di sintesi nella pittura contemporanea, ma anche un uomo appassionato, autentico e quando lo incontri di persona capisci perché i suoi quadri sono così espressivi, così intensi. Veri e propri squarci nell'esistenza, domande di senso, richieste forti da parte di una umanità che si dissolve ma pur sempre presente.

 

Intervista a Adriano Segarelli

 

Perché l'arte sì?

Adriano Segarelli: Perché l’arte è la testimonianza per eccellenza del nostro passaggio sulla terra.

 

Chi sei, come artista?

Adriano Segarelli: Sono colui che necessita di esternare per rendere visibile quel mondo immenso custodito dentro ognuno di noi.

 

La tua idea di arte?

Adriano Segarelli: L’arte non è esecuzione. Si esprime interpretando un’emozione.

 

Un sogno d'artista?

Adriano Segarelli: Lasciare un messaggio che tutti potranno interpretare in maniera intima e personale. Che possa scuotere qualcosa dal profondo.

 

Un messaggio d'artista?

Adriano Segarelli: Non abbiate paura di esprimervi. Non sottovalutatevi. L’arte non è realmente giudicabile, è libera espressione. Tutti hanno qualcosa da raccontare.

 

ADRIANO SEGARELLI - cenni biografici

Nasce a Roma nel 1976. È scrittore e artista visivo contemporaneo. Ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte a Roma e ha pubblicato il suo primo romanzo nel maggio 2019 dal titolo “L’uomo che vedeva opaco” edito da Kimerik.

Attività espositiva

Ha partecipato a diverse collettive nelle mostre internazionali di “Cascina Farsetti”, conseguendo un attestato di merito artistico nella IV Edizione nel 2010. Attualmente espone nella Galleria “Arte in Regola” di Campo de' Fiori in Roma. Il quadro "Il mondo fuori" del 2020, è stato acquisito come n.7 di AP/ArteProssima - pinacoteca d'arte contemporanea.

 

Da subito molti artisti si sono detti entusiasti e disponibili ad aderire ad AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea. Grazie a Daniela D'Incecco (che per prima ha avuto il coraggio di iniziare con noi questo meraviglioso progetto), grazie a Cesira Verna, grazie a Ignazia Piccioni, a Marcello Specchio, ad Antonio Cicchetti, a Marco Volpe, ad Adriano Segarelli, a RAUL33, ad Alessio Mazzarulli, a Patrizio Marafini, a Francesco Navacchi...

 

INVITIAMO tutti gli ARTISTI a contattarci e proporci le loro opere.

 

Media partner: Il Giornale di Montesilvano – Zaffiro Magazine