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Lunedì, 16 Gennaio 2023 18:21

Il Capodanno cinese, sul posto Maria Assunta Maccarone. 2023: anno del coniglio.

Scritto da Maria Assunta Maccarone

di Maria Assunta Maccarone

È l'inizio dell'anno nel calendario cinese e coincide con il secondo novilunio dopo il solstizio d'inverno. Quest'anno è il 22 di gennaio. È chiamato anche festa della primavera oppure capodanno lunare ed è festeggiato per due settimane in quasi tutti i Paesi dell'Oriente: dalla Cina al Giappone, da Taiwan alle Filippine,  Vietnam,  Thailandia, Malesia, Brunei, Indonesia, Singapore e molte altre città anche in occidente con una comunità cinese abbastanza grande!

 

A Singapore durante tutto il periodo le famiglie tendono a riunirsi nei Paesi d'origine chiudendo ogni attività e lavoro e viaggiando numerosi in gruppi. Ora, non essendo possibile a causa della pandemia, festeggiano con la famiglia ristretta, con gli amici e con i colleghi.

In giro, da appena dopo il capodanno occidentale, si incominciano a vedere bancarelle oppure nei supermercati muri alti più di due metri, montagne di scatole rosse e dorate piene di caramelle gelatinose, frutta secca, buonissimi biscottini all'ananas, croccanti di noccioline, di mandorle, con i colori di prosperità, abbondanza e di buon auspicio.

Nei locali, soprattutto nei ristoranti cinesi, i più tradizionalisti si mettono attorno ad un tavolo rotondo con al centro una pedana rotante dove si posiziona un grande piatto con le verdure tagliate a julienne. I commensali prendono in mano le bacchette e pronunciano delle frasi di buon auspicio sollevando insieme il cibo e facendolo ricadere nel piatto e urlando: “Gong Xi Fa Cai!” augurio di buon anno: è un rito propiziatorio e ciascuno ne mangia una parte.

Nei giardini, in alcune piazze e nei centri commerciali vengono allestiti pupazzi che rappresentano un drago-leone, chiamato Niam, che è un mostro enorme di colore rosso-dorato, gong, alberi con pendenti di monetine dorate, piante dai fiori rossi o/e gialli, alberelli con piccoli mandarini, statue dell'animale dell'oroscopo cinese che rappresenta l'anno in questione: il 2023 sarà l'anno del coniglio!  Un'usanza vede regalare confezioni con due mandarini e il pupazzetto dell'animale a cui l'anno è dedicato. Inoltre per un buon auspicio si dona una bustina rossa con dentro un soldino.

Ci sono dei tabelloni dove si può leggere l'oroscopo per ciascun segno zodiacale cinese in base all'anno di nascita.

Tutto è addobbato e rifinito nei minimi particolari ed è una grande festa di gioia quando arriva Niam, il dragone, che, come la leggenda narra esce dalla tana una volta ogni anno per mangiare gli esseri umani, ma ha paura dei tamburi e del colore rosso, così inizia a scappare con una specie di danza per la strada mentre si sentono i rulli dei tamburi battenti, questo è l'annuncio del nuovo anno celebrato nella mezzanotte quando esplodono i fuochi di artificio sui cieli di Chinatown brulicante di gente e di bancarelle per accogliere il nuovo anno.

La grandiosità dei festeggiamenti fa capire che è la festa più importante e che la loro tradizione è radicata a partire dalle famiglie; le persone anziane, che tutti rispettano e venerano, insegnano, con devozione, ai più giovani il loro sapere!

“Gong Xi Fa Cai!” che sia di buon auspicio per tutti!

 

 

 

 

 

 

Ultima modifica il Giovedì, 19 Gennaio 2023 16:27

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