In uscita il libro del Giardino Filosofico ed Inventificio Poetico di Bologna. Con professori del calibro di Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli, contiene diversi racconti a tema noir, tra cui anche un mio racconto inedito. Per voi, qui di seguito, un mio racconto breve noir non inserito nel libro. Presto nelle librerie e su Amazon in formato cartaceo e ebook. Noir senza sogni.
La donna non cenava mai. Masticava sogni, verso le 20 di ogni sera. In camiciola, scollata, coi seni scabrosamente in vista e altrettante cosce adagiate senza timori di sguardi. Sola, la sera la passava sola e la passava bene. Nei suoi sogni, masticati con bave più o meno opportune, più o meno piccanti, vi erano donne formose giovani con vesti strette di cremisi volant piegate su carrozzini urlanti di bambini con banane ottocentesche in testa, energumeni con orecchie rossastre a punta e colli grossi, spalle enormi, braccia fortissime che maneggiavano lunghe forbici affilate tagliaerba a mano, infine un nano con in braccio un grasso gatto con il muso schiacciato, forse un persiano. Mente lei gongolava nei suoi pensieri , le ore scivolavano lente sotto la seta del tempo, le sue sottane scivolavano sempre più giù dal suo corpo e le sue mani suonavano il pianoforte su di sé. Le sue finestre chiuse, però le impedivano si sentire le Grida di un uomo all'esterno. Era un pazzo che quella sera, al posto di masticare sogni, rincorreva un passante inerme con una mannaia, pazzo furibondo. Nonsense.
Manuela Prosperi Autrice Tutti i diritti riservati