Martedì, 23 Aprile 2024 10:25

C’era una volta la Terra

Scritto da Nicoletta C. Travaglini

Di Nicoletta C. Travaglini

Scritto dedicato alla Giornata mondiale della Terra.

C’era una volta un pianeta il più bello di tutti e il suo nome era Terra. Era verde come gli alberi, le foglie e i prati che ricoprivano le colline. Le montagne e le valli solcate da ridenti e effervescenti, spumeggiati fiumi e piccoli ruscelli che cantavano un’allegra melodia mentre scendevano dalle montagne e colline.

L’aria era pura e il cielo azzurro.

Gli uccelli riempivano il cielo come tante nubi colorate; gli alberi erano accarezzati dal vento e gli animali vivevano in armonia tra loro. Gli scoiattoli marroni si confondevano tra i tronchi degli alberi, mentre la volpe scappava lesta tra l’erba alta del prato vicino alla pianura dove c’era un piccolo laghetto, con tanti cigni e ochette che nuotavano leggere sull’acqua quasi come se volassero su quelle limpide acque di quel meraviglioso lago di montagna.

Si poteva sentire la musica del vento che attraversava i frondosi rami degli alberi, come il richiamo di qualche lontano uccello che cantava una dolce melodia per un amica o una compagna. I raggi del sole sfioravano le acque del mare rendendole calde e limpide, mentre un pesciolino giocava tra le onde del mare insieme ai suoi amici.

Quant’era bello quel meraviglioso pianeta chiamato Terra ma un brutto giorno arrivò sulla Terra un essere malvagio… l’uomo che distrusse tutta la bellezza che c’era su questo mondo.

Cominciò a bruciare boschi e foreste, inquinando l’aria del pianeta che era la sua vestito.

Allora, l’uomo non contento di aver tolto l’ossigeno alla Terra, buttò nel mare, nei fiumi, e nei laghi la plastica inquinando e avvelenando tutta l’acqua che c’era sulla Terra. A questo punto Terra si ammalò e cominciò ad avere la febbre, il suo cuore diventò sempre più stanco, per questo cominciò a girare sempre più piano.

Le stelle, la luna, e il sole, allora, cominciarono a preoccuparsi e chiamarono tutti gli corpi celesti al letto della Terra malata. 

Allora le stelle, il sole, la luna sussurrarono ai bambini del mondo di salvare quel meraviglioso Pianeta. Tutti i bambini del Mondo commossi dal sacrificio che stava affrontando la Terra decisero di aiutare gli astri proteggendo la Terra da coloro che la stavano uccidendo, pulirono le acque del mare, le spiagge, i fiumi, i laghi; piantarono tanti e tanti alberi, chiesero ai loro genitori di non bruciare più la Terra e di non sfruttarla in maniera cattiva.

Allora Terra commossa dall’aiuto e disperazione dei suoi amici, i bambini del mondo, e nonostante fosse ancora convalescente tornò lentamente a girare di nuovo salutando le stelle, il sole e la luna, ma soprattutto dando una nuova casa più pulita a tutti i bambini del mondo.