Martedì, 14 Novembre 2023 15:41

Freak Antoni e il grande movimento alternativo in Italia degli anni 70 e 80.

Scritto da da Bubù Tagghete su rtradioterapia,it
statua raffigurante Freak Antoni seduto su un water legato a un razzo diretto in cielo, opera di Daniele Rossi e Corrado Marchese. statua raffigurante Freak Antoni seduto su un water legato a un razzo diretto in cielo, opera di Daniele Rossi e Corrado Marchese. Bologna Parco del Cavaticcio

Ama il prossimo tuo come te stesso... Ma io mi detesto. Cane che abbaia non piglia pesci e ci lascia lo zampino.

Era di Bologna Freak Antoni, vero nome Roberto Antoni, alias anche Beppe Starnazza e Astro Vitelli: un artista eclettico: cantautore, scrittore, performer, attore, poeta e disc jockey, padre del rock demenziale italiano. Fondatore e leader degli Skiantos, agitatore culturale, irriverente nella musica e nell'arte in generale contro la retorica delle istituzioni.

Assieme a personaggi come Andrea Pazienza, Filippo Scòzzari, Stefano Benni, Lucio Dalla, Francesco Guccini, è stato uno dei simboli del grande movimento alternativo in Italia degli anni 70 e 80.

Frequenta il DAMS, gli Skiantos provano nella cantina di Antoni: era il 1975. Nel 1977 pubblicano il loro primo lavoro, Inascoltable, a cui segue MONO tono, disco punk, così nasce un nuovo approccio alla politica basato sul sarcasmo e la satira differenziandosi dall'ala dei militanti più arcigni: il rock demenziale, basato su testi ironici e apparentemente banali. Freak Antoni nel proprio libro Badilate di cultura definisce il termine demenziale:

"Tutto ciò che è assurdo e bizzarro insieme, non eroico, non retorico, non modaiolo, non istituzionale […] un cocktail di pseudofuturismo, dada, goliardia, improvvisazione, […] provocazione con ironia d’avanspettacolo, poesia surreale soprattutto cretina".

I loro concerti sono caratterizzati da continue provocazioni - come il lancio di ortaggi tra i musicisti e il pubblico - che raggiungono il culmine il 2 aprile 1979 al Bologna Rock, quando portano in scena una cucina, un tavolo, un televisore e un frigo, si cucinano e mangiano spaghetti senza suonare nulla; Le proteste del pubblico raggiungono il culmine. Con Fagioli, tratto dall'album Kinotto, il gruppo va alle selezioni del Festival di Sanremo 1980, Freak Antoni esce dagli Skiantos. Tornerà a esibirsi con loro nel 1984 e continuerà per molti anni ad esserne il frontman.

Astro Vitelli, i Ruvidi del Liscio, i Rotolones, gli Avanzi di Balera e i Pollok sono personaggi e le formazioni satiriche inventate dal Freak Antoni cabarettista. Particolare importanza hanno Beppe Starnazza e i Vortici, gruppo da lui formato nel 1981 che ripropose con un moderno arrangiamento brani comici e surreali degli anni venti, trenta e quaranta, tra cui alcuni successi di Fred Buscaglione ed Ettore Petrolini. Scrive per gli Stadio la rockeggiante Incubo assoluto. Pubblica libri, in cui cita le varie scuole demenziali e divulga sue poesie, frasi, freddure. Tra i tanti, c’è Non c'è gusto in Italia ad essere intelligenti (seguirà il dibattito) a cui segue Non c'è gusto in Italia ad essere dementi (ma noi continuiamo a provarci lo stesso), Mia figlia vuole sposare uno dei Lùnapop (non importa quale). Indagine su di un gruppo al di sotto di ogni sospetto.

Giulio Attore in diversi film underground con lo pseudonimo di "Tony Garbato", gira come "Roberto Freak Antoni" Jack Frusciante è uscito dal gruppo, Cavedagne e Paz! Collabora con Franz Di Cioccio, con Brizzi, pubblica il singolo Fede Rossoblu con gli ultras del Bologna Football Club, partecipa al progetto Punx Crew, esce il CD IroniKontemporaneo e IroniKontemporaneo Due. A Lucca Comics viene lanciato il fumetto Freak ispirato alla vita di Antoni.

Conduce la trasmissione mattutina Pane Burro e Rock'n'Roll su Radio RockFM. Riceve la Targa alla Carriera nella prima edizione della manifestazione Musica da Bere e il "Premio Tenco" per aver innovato il linguaggio e la scena rock italiana.

Nel 2012, dopo 35 anni di collaborazione con gli Skiantos, Freak Antoni annuncia di lasciare il gruppo per intraprendere la carriera da solista. Collabora con J-Ax in una riedizione del proprio brano I gelati sono buoni contenuto nell'album live del cantautore milanese Meglio Live. Nel 2013 si esibisce alla mostra dedicata ad Andrea Pazienza, "Paz Art", assieme alla sua compagna Alessandra Mostacci al pianoforte.

Nello stesso anno, presentato in anteprima al Biografilm Festival di Bologna, esce Biografreak che racconta la vita e la sua storia.

A 54 anni gli viene diagnosticato un tumore all'intestino. Si accosta al pensiero di Osho, del quale apprezza l'atteggiamento di distacco rispetto alla morte, citandolo durante i propri spettacoli. Il 2 dicembre 2013 registra le parti di voce per il brano Par-lamento (Altera feat. "Freak" Antoni). La canzone contiene anche la citazione Skiantos Cosa pretendi da un paese che ha la forma di una scarpa, e sarà l'ultima da lui registrata, pubblicata come singolo speciale in vinile il 19 aprile 2014. L’ultimo concerto il 29 dicembre 2013 con la Freak Flag Band all’American Soul di Offida, in provincia di Ascoli Piceno. Muore a 59 anni, la mattina del 12 febbraio 2014, per l'aggravamento della malattia. Alla sua morte tanti i tributi dal mondo della cultura e musicale: Vasco Rossi lo definì un genio del rock italiano, malgrado le dure critiche che Freak Antoni gli aveva riservato.

Una delle frasi più conosciute: Mangiate merda!! Duecentomilamiliardi di mosche non possono aver torto.