Mercoledì, 01 Febbraio 2023 17:47

La storia della Dea Brigit.

Scritto da Manuela Prosperi

di Manuela Prosperi.

Sono colei
Che è la madre
Naturale di tutte le cose...


Maestra e governatrice
Di tutti gli elementi,
La progenie iniziale dei mondi,
Il capo dei poteri divini,
Regina di tutti coloro che sono nell'aldilà,
La più importante di coloro
Che abitano sopra,
Manifestazione da sola
E sotto una sola forma
Di tutti gli Dei e di tutte le Dee.

Lucius Apuleius, Brigantia.

È una delle più complesse e contraddittorie figure del pantheon Celtico, sicuramente la più interessante di tutte le Dee irlandesi:è Brigit, Briggidda o Bride.

Brigit è la patrona degli artisti, dei poeti, dei guaritori e dei fabbri, insomma di tutti coloro che possiedono una luce interiore, in qualche modo. È anche la dea della luce e del fuoco, dell'energia vitale.
Il suo nome deriva dal Celtico germanico "breo", che vuol dire "fuoco", appunto.
Brigid è figlia del Dio Dagda ed è anche la patrona dei misteri druidici della guarigione delle"Sorgenti di Brigid", sparse per tutto il Paese.
Nelle loro vicinanze, i contadini appendono ancora pezzi di stoffa votivi sugli alberi per chiedere di essere guariti dalle malattie.

Un oggetto magico caro alla dea Brigit è lo specchio, segno di divinazione per eccellenza, porta per l'aldilà.

Curiosità: la Gran Bretagna ha tre fiumi in onore della dea, uno in Galles, uno in Irlanda e uno in Inghilterra.

Infine, Brigit è associata anche alla mucca, alla pecora e al gallo, quest'ultimo perché annuncia un nuovo giorno.

Cristianamente, come Santa Bride o Santa Brigida, la sua festa cade il 1 febbraio.
Si dice che la santa moltiplicasse i cibi, ma la sua esistenza storica è tanto dubbia quanto forte la leggenda pagana.
Una cosa è certa, si tratta di una figura emblematica e molto interessante della nostra Storia Umana.

Manuela Prosperi

Ultima modifica il Lunedì, 06 Febbraio 2023 13:56