Lunedì, 14 Giugno 2021 17:21

Giornate Europee dell’Archeologia: la Puglia dei Templi sotterranei.

Scritto da A.C.

dal 18 al 20 Giugno. A Trani per la prima volta apertura dei camminamenti di ronda al Castello Svevo!

I Templi Sotterranei in Puglia con Tour negli Ipogei!

Molfetta, aperta la “Cava di San Leonardo” a pozzo, suggestiva per la spettacolarità del paesaggio, si apre in calcari stratificati (105-110 milioni di anni fa) nel territorio di Molfetta, non lontano dalla dolina carsica del Pulo. La cava di proprietà privata era un complesso estrattivo risalente al XIX sec, oggi è inattiva e dal 2008 è un sito di interesse paleontologico: sul piazzale superiore furono scoperte nel 2005 numerose impronte di dinosauri, circa 20 per mq, lasciate da grandi e piccoli dinosauri di varie specie, erbivori e carnivori. Le superfici fossilifere sono state oggetto di campagne di studio e di pubblicazioni scientifiche da parte del Dipartimento di Scienze della Terra e Geombientale dell’Università di Bari e del paleontologo Marco Petruzzelli che ci guiderà nel percorso di visita.

Trani con “Prospettive castellari”, Venerdì 18 Giugno, alle ore 18, al Castello svevo di Trani si presenta il percorso esterno dei camminamenti di ronda che renderanno visibili porzioni del maniero finora non accessibili, con nuovi racconti storico-architettonici e meravigliose fughe prospettiche. Il tutto, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura della città di Trani.

Templi sotterranei nella Zona Archeologica dell’Annunziata a Rutigliano, visita a Azetium e al Museo Archeologico.

Tour degli Ipogei da Canosa di Puglia a quelli di Trinitapoli chiudendo il percorso al Museo di San Ferdinando di Puglia. La visita agli ipogei sarà accompagnata da proiezioni in realtà spaziale aumentata per entrare nelle epoche che furono. A Canosa saranno Ipogei Dauni, i più imponenti della Città. Inoltre, sul Ponte Romano anche l’opportunità di degustare la frutta di stagione.

In provincia di Foggia che si chiama Trinitapoli. "Lì visiteremo, il Parco Archeologico degli Ipogei, con ben 200 sepolture. Si tratta una necropoli con ricchi corredi funerari, risalenti all’Età del Bronzo tra le più importanti d’Italia. Vedremo ben due ipogei: dei Bronzi e degli Avori. Un vero spettacolo di colori immersi nell’archeologia e nella storia millenaria. Infatti si raggiungerà un corridoio sotterraneo che terminerà nella sala principale dalla volta a cupola apicale".

A Canosa di Puglia ci sono gli Ipogei di Lagrasta, tutti da vedere in quanto si tratta del più straordinario esempio di architettura funeraria della necropoli dauna. A Gravina apre il Parco di Botromagno. Un percorso naturalistico-archeologico sulle tracce degli antichi Peuceti, dal Pianoro Madonna della Stella fino alla collina di Botromagno, accompagnati dalla voce delle guide e dei narratori, che allieteranno la passeggiata con curiosità e testimonianze artistiche di quella terra. Spettacoli, rivisitazioni, narrazioni nei Parchi Archeologici. Ad esempio Domenica 20 Giugno dalle ore 18 e 30 la tragedia greca con Medea nell’Area Archeologica del Padreterno, la cui rappresentazione sarà preceduta da una visita guidata alla stessa Area Archeologica. Romani, Etruschi, Greci, Fenici, Assiri, Egizi, "li vedremo tutti ed ammireremo le testimonianze lasciate nel tempo. Durante i tour archeologici potremo conoscere anche l’operato degli archeologi, vedere le ultime scoperte, anche quelle portate alla luce, in Italia, durante il periodo pandemico”.

Ad esempio WeBinar dell’Archeoclub d’Italia sede di Corato in diretta sulla pagina Facebook il 18 Giugno in compagnia di "Japigi, Etruschi e altri popoli. Aspetti inediti della Puglia preromana". Si parlerà delle più recenti ricerche relative alla Puglia preromana tra VIII e IV secolo a.C., condotte dal dott. Andrea Montanaro che aprono nuovi scenari sui rapporti culturali intercorsi tra le popolazioni indigene (Dauni e Peucezi soprattutto), che hanno occupato la regione per quasi un millennio, e le grandi civiltà (Etruschi, Greci, Fenici, Assiri ed Egizi). Verranno messi in risalto, in modo particolare, alcuni contesti appartenuti ad esponenti di rilievo delle aristocrazie probabilmente a capo delle comunità, all'interno dei quali sono stati rinvenuti numerosi manufatti di prestigio, importati dalle più svariate aree del Mediterraneo, collocati nella sepoltura per ostentare la ricchezza e il ruolo politico di rilievo rivestito dal defunto nell'ambito della comunità di appartenenza.

Bovino, in diretta sulla pagina Facebook del Museo Civico “Carlo Gaetano Nicastro” Archeoclub terrà una serie di video – conferenze davvero importanti dal tema: “Bovino: paesaggio, archeologia e valorizzazione di un borgo dei Monti Dauni” con numerosi relatori come Valentino Romano dell’Università di Foggia, Valeria Volpe, archeologa. In video ci sarà lo scavo archeologico di Montecorvino Relatori con Pasquale Favia dell’Università di Foggia e Roberta Giuliani dell’Università di Bari, il 19 giugno 2021 alle 18:00. Ma ci saranno anche le Città sepolte della Puglia romana e medievale come la riscoperta di Salapia-Salpi con relatore Roberto Goffredo dell’Università di Foggia e la docente di Lettere, Angela Miccoli, il 20 giugno 2021 alle 19:00 e l’ introduzione di Nunzia Roccotelli. Alle video – conferenze interverrà il presidente Archeoclub di Bovino, l’archeologo, Francesco Rossi archeologo.