Lunedì, 01 Giugno 2020 17:58

Christo è morto oggi.

Scritto da A.C.
Christo e Jeanne Claude Christo e Jeanne Claude Di Martin Dürrschnabel - Sony DSC-F717, CC BY-SA 2.5, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=866817

 Lui e la moglie Jeanne Claade nati lo stesso giorno, espressione della Land Art nel mondo.

E' morto a New York all'età di 84 anni Christo Vladimirov Yavachev, l'autore di The Floating Piers, la grande installazione sul Lago d'Iseo nel 2016. E' quanto si legge in una nota pubblicata sul sito dello scultore bulgaro-newyorkese.

"Christo e Jeanne-Claude hanno sempre detto chiaramente che la loro arte sarebbe continuata dopo la loro morte. L'Arc de Triompe Wrapped (Project for Paris) resta in corsa per il 18 settembre-3 ottobre 2021", si legge nella nota.

"Christo ha vissuto al massimo la sua vita, non solo sognando ciò che sembrava impossibile ma realizzandolo - si legge nell'annuncio - Le opere d'arte di Christo e Jeanne-Claude hanno riunito le persone nelle esperienze condivise in tutto il mondo, e il loro lavoro continua a vivere nei nostri cuori e nei nostri ricordi".

Christo era nato il 13 giugno 1935 a Gabrovo, in Bulgaria. Lasciò il suo Paese nel 1957, prima per Praga e poi Vienna e quindi Ginevra. Nel 1958 andò a Parigi, dove incontrò Jeanne-Claude Denat de Guillebon, non solo sua moglie, ma anche compagna di vita nella creazione di opere d'arte.Insieme alla moglie è stato fra i maggiori rappresentanti della Land art e realizzatori di opere su grande scala.

Una storia d'amore da romanzo, che commuove profondamente: sono nati lo stesso giorno, si incontrano nel 1958 a Parigi quando Jeanne-Claude commissiona a Christo un ritratto della madre. La loro relazione inizia solo più tardi, quando Jeanne-Claude lascia il fidanzato, e poi marito, Philippe Planchon dopo la luna di miele poiché si rese conto di essere incinta dell'artista Christo, che frequentava sua sorella, Joyce. L'11 maggio 1960 nasce Cyril. È del 1961, invece la loro prima collaborazione nel porto di Colonia a cui segue l'anno seguente a Parigi la loro prima opera monumentale: Rideau de Fer, un muro di barili d'olio a bloccare rue Visconti, nei pressi della Senna, in segno di protesta al muro di Berlino.

Emigrati negli Stati Uniti nel 1964, cominciano a realizzare dei progetti di ampio respiro, intervenendo in maniera diretta quanto effimera su edifici, monumenti o paesaggi interi.

Nel 2009, per le complicazioni di un aneurisma cerebrale, Jeanne-Claude muore. Come lei desiderava, il corpo è stato donato alla scienza. Quest'avvenimento ha fatto sì che Christo annunciasse il suo desiderio di completare le opere Over the River e Mastaba. Christo ha vissuto poi a New York nel quartiere di SoHo, nella casa che ha condiviso per anni con la compagna, fino alla sua morte avvenuta il 31 maggio 2020.