Mercoledì, 06 Maggio 2020 17:27

Liquore di sambuco dai fiori diuretici, ricchi di fibre con proprietà antireumatiche

Scritto da Luciano Pellegrini

L’albero del sambuco è molto diffuso in Italia e raggiunge un’altezza di 4/6 metri. È facile da riconoscere, sia in campagna che nei boschi, per il suo profumo intenso e dolce.

Fiorisce in aprile-maggio e fruttifica in luglio-agosto. I fiori, (a forma di ombrello), e larghe 10–23 cm, sono di un colore bianco panna. I singoli fiori, sono formati da cinque petali. Il sambuco possiede numerose virtù terapeutiche. È conosciuto come un rimedio naturale per la salute e veniva utilizzato per abbassare la febbre, la pressione sanguigna, contrastare le malattie da raffreddamento e le nevralgie. I fiori sono diuretici, ricchi di fibre, hanno proprietà antireumatiche e benefiche per le funzioni intestinali e renali. È una pianta ricca di flavonoidi, glicosidi, vitamine A B C e tannini.

Ecco come ricavare3 un buonissimo liquore.

INGREDIENTI

Alcol 96°500 mL fiori freschi singoli 200 g (si ricavano da 4 fiori) o fiori secchi 80 g Acqua 650 mL Zucchero 350 g Buccia di un limone Chiodi garofano 6 Cannella 1/2 stecca

PROCEDIMENTO

Tagliare i fiori alla base dei rami, rimuovendo le impurità, perché non si possono lavare. Mettere in una pentola a chiusura stagna (va bene anche la pentola a pressione o un barattolo). Unire gli ingredienti e far maturare per dieci giorni, in un locale fresco e buio. Ogni giorno agitare la pentola. Al decimo giorno preparare uno sciroppo facendo bollire 350 grammi di zucchero e 650 mL di acqua. Filtrare l’alcool eliminando gli ingredienti. Quando lo sciroppo si è intiepidito, unire l’alcool, mescolare sino a quando esce una schiuma cremosa.

Far riposare ed imbottigliare. Si può bere anche dopo una decina di giorni, meglio fresco.