È senza amidi e lipidi, quindi fornisce pochissime calorie. Ha proprietà diuretiche e depurative. Stimola la secrezione gastrica, riduce le fermentazioni intestinali, disinfetta l’apparato digerente e riequilibra la flora batterica. Il finocchio ha un ottimo contenuto in potassio, calcio e vitamina C.
Ingredienti per 2 persone
riso Carnaroli 160 g
cuori di finocchio pulito 160 g
2 sottilette al parmigiano
burro 20 g
1/2 cipolla
brodo vegetale 750 g
olio extravergine di oliva 2 cucchiai
sale q.b.
pepe q.b.
Procedimento:
Lavare e tagliare il finocchio a fettine sottili, preferendo il cuore che è più tenero. Prelessarli pere TRE minuti. In un tegame antiaderente, mettere l’olio extravergine di oliva e la cipolla. Farla appassire e aggiungere i finocchi prelessati per insaporirli.
Si unisce il riso, si lascia tostare per qualche minuto e poi si porta a cottura, (circa 20 minuti), versando un mestolo di brodo vegetale caldo, man mano che questo viene assorbito. Non appena il risotto è pronto, arriva il momento di spegnere la fiamma e di dedicarsi alla mantecatura, (circa due minuti), con burro, pepe e sottilette al parmigiano. (Preferisco le sottilette perché si sciolgono prima e rendono il risotto più cremoso). Coprire con un coperchio. Trascorso il tempo, veloce mescolatura con un cucchiaio in legno. Quindi, impiattare. Il profumo fa venire l’acquolina in bocca, coinvolge il palato ed è stuzzicante.
Il vino
Senza dubbio un vino rosso. Il montepulciano, apprezzato per il suo sapore corposo, che contrasta la delicatezza del risotto.