Mercoledì, 15 Luglio 2020 16:53

Risotto con cavolfiore verde o cimone

Scritto da Luciano Pellegrini

E’ un risotto non di routine, ma è gustoso al palato.

Il cavolfiore verde è un ortaggio a fiore sodo, noto per le sue proprietà salutari, terapeutiche e i principi nutritivi. - E’ come avere un medico ed una farmacia in famiglia - Contiene i sali minerali come: calcio, ferro e potassio, essenziali per il corretto funzionamento del nostro organismo. È ricco di fibre vegetali che favoriscono la digestione. Grazie alla vitamina C, questo ortaggio è un disinfettante e tonificante nelle affezioni dell’apparato respiratorio. Il cavolfiore è particolarmente indicato in caso di diabete perché le sue proprietà contribuiscono a controllare i livelli di zuccheri nel sangue. Secondo alcuni studi americani, il cavolfiore aiuta a prevenire il cancro al colon, l'ulcera e, cura l’anemia. Inoltre, il colore verde di questo cavolfiore, oltre ad essere gradevole all’occhio, svolge la funzione di antiossidante ed esercita un buon effetto contro i radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento dei tessuti.

 

INGREDIENTI per quattro persone

Riso carnaroli - 300 grammi

cavolo verde - 300 grammi

acqua del cavolo lessato - mezzo litro

olio - 4 cucchiai

burro - 40 grammi

aglio rosso - 1 spicchio

sale q.b.

peperoncino piccante

 

PROCEDIMENTO

Acquistare un cavolfiore a fiore compatto, duro e con le cimette chiuse. Lavarlo, tagliare le cimette, lasciando attaccata a ciascuna un pezzetto di gambo. Lessarlo, ma per mantenerne tutte le proprietà nutrizionali, meglio cuocerlo stufato o a vapore. A fine lessatura, scolare e mettere l’acqua da parte. In un tegame antiaderente, far appassire l’aglio vestito con l’olio. Togliere l’aglio, unire il riso e tostarlo. Sfumarlo con un mestolo di acqua del cavolo lessato. Quando il riso si asciuga, aggiungere altra acqua. Intanto in un frullatore, mettere il cavolo lessato, (lasciare un paio di cimette per guarnire i piatti) e frullare, per ottenere un purè, che si aggiunge al risotto, cinque minuti prima della fine cottura. Spegnere il fuoco quando il risotto ha una consistenza morbida, aggiungere il burro, così da avere una ottima mantecatura. Coprire per un paio di minuti il tegame con il coperchio, (l’amido trasforma il risotto cremoso e il burro lo rende lucido). Ultima operazione, bisogna mescolare il risotto con forza e metterlo nei piatti. E’ importante curare l’estetica dei piatti, perché offre note cromatiche. Ho sistemato in ognuno di essi, un paio di cimette lesse e il peperoncino piccante.

Il risotto deve essere accompagnato dal Vino Rosato Cerasuolo d’Abruzzo o il Bianco Pecorino, dell’omonimo vitigno.