Giovedì, 23 Marzo 2023 14:55

Equinozio di Primavera, la natura si risveglia.

Scritto da Luciano Pellegrini

di Luciano Pellegrini

Lunedì 20 marzo, c’è stato l’equinozio di primavera (noto anche come equinozio di marzo), perché la durata del giorno e della notte è quasi uguale. È la fine dell’inverno.

La natura si risveglia, nascono i fiori primaverili ambasciatori della bella stagione, che sbocciano e colorano i prati e i boschi. Le Viole, le margherite, l’anemone epatico di colore blu intenso e le primule, con i fiori giallo chiaro, che fioriscono nel sottobosco coperto di foglie secche.

Ho scelto di ciaspolare, iniziando da Passo Lanciano (1318 m), (nel territorio del comune di Pretoro CH, Parco Nazionale della Maiella), verso I PIANI DI TARICA, (1330m). Il meteo splendido, la temperatura di 15 gradi, con sole, aria fine e leggera, che ti entra dal naso e va a pulire i polmoni, cielo limpido con un colore celeste intenso, il panorama sulla catena del Massiccio del Gran Sasso, i Monti della Laga, il Mare Adriatico, i tanti comuni. Desideravo un percorso senza persone, per godere il RUMORE DEL SILENZIO.

Oltre al rumore della ciaspola, solo qualche cinguettio di volatili. Il profumo intenso del terreno bagnato, l’erba che prende il posto della neve e, il Croco Primaverile (Crocus Vernus), conosciuto come zafferano selvatico, che fiorisce allo scioglimento delle nevi. Attenzione a non raccogliere questo croco, perché velenoso, al contrario del crocus sativus, che è l’unico ad avere interesse alimentare come spezia. Anche la fauna selvatica esce ora dal letargo, ma purtroppo non ho visto le orme.

Dislivello +/- 150 metri Distanza A/R 6 KM Tempo 3 ore con soste Difficoltà EAI (escursione in ambiente innevato)